I chiostri sconosciuti

All’interno del centro culturale Don Orione Artigianelli

Nascosto tra le pittoresche calle di Dorsoduro, il centro culturale Don Orione Artigianelli si erge come un tesoro di storia e tranquillità. Superata la chiesa dei Gesuati, verso le Zattere, si trova una discreta porta a vetri con l’iscrizione “Don Orione Artigianelli”. Questo antico convento, oggi sede di sale convegni e un hotel, cela al suo interno tre chiostri affascinanti, accessibili su richiesta.

 Il primo chiostro, immediatamente accessibile, accoglie i visitatori con la sua atmosfera serena. Da qui, una scala meravigliosamente conservata, progettata da Giorgio Massari, conduce al secondo chiostro, la cui metà rimanente è un prezioso ricordo dell’antica grandiosità del luogo. Tra i due chiostri si ammira la scala che porta la firma artistica di Massari, un raro esempio di architettura veneziana.

Proseguendo oltre la scala, a sinistra si giunge al terzo chiostro, più intimo ma non meno affascinante, con una vista suggestiva sulle Zattere. Questi spazi, una volta monastici e oggi custodi di storia e cultura, offrono ai visitatori una rara opportunità di esplorare la Venezia meno nota, lontana dalle folle dei turisti.

L’edificio ha una storia ricca che risale al XIV secolo, quando ospitava i Gesuati e la chiesa di Santa Maria della Visitazione. Dopo l’abolizione dell’ordine nel 1668, i Domenicani presero possesso della struttura, dedicandola alla chiesa di Santa Maria del Rosario. L’importante intervento di Giorgio Massari tra il 1745 e il 1749 ha lasciato un segno indelebile sull’architettura del convento.

Durante l’epoca napoleonica, il convento subì la soppressione e fu successivamente occupato dai Padri Somaschi. Oggi, il centro è gestito dalla Piccola Opera della Divina Provvidenza di Don Orione Artigianelli, continuando l’opera di assistenza e formazione avviata dal fondatore Don Orione, beatificato nel 1980 per il suo impegno nella carità cristiana e nell’educazione professionale dei giovani.

La denominazione “Artigianelli” deriva dall’importanza che Don Orione attribuiva all’apprendimento di un mestiere per i ragazzi aiutati dalla sua opera, un’impronta che si riflette ancora oggi nell’approccio educativo e nella missione sociale del centro culturale Don Orione Artigianelli a Venezia.