La porta blu

In una calle laterale di Ruga Giuffa, apparentemente senza uscita, si trova una delle porte più fotografate di Venezia. Questa porta, non appartenente a un palazzo famoso né decorata con particolari lavorazioni, cattura l’attenzione per il suo fascino unico. Situata in fondo a una calle dritta, alta, lunga e stretta, la porta gotica, insieme alla finestra soprastante che ne riprende lo stile, offre una visione suggestiva. 

Il colore blu della porta, splendidamente decolorato dall’uso e dal tempo, contribuisce notevolmente al suo charme. Questo blu, ormai sbiadito, crea un effetto pittoresco che attira numerosi fotografi e passanti curiosi. Avvicinandosi, si scopre che la calle continua a sinistra attraverso un piccolo “sotoportego”, un passaggio coperto tipico di Venezia, che aggiunge un ulteriore tocco di autenticità alla scena.

Purtroppo, lo stato di conservazione della porta non è dei migliori, e c’è il forte rischio di un rapido degrado. Questo rende la porta blu non solo un soggetto affascinante da immortalare, ma anche un simbolo della delicatezza e della fragilità del patrimonio architettonico veneziano.