La sala capitolare dell’ex-scuola dei mercanti di vino, eretta tra il 1573 e il 1581 da Chiona Lombardo, rappresenta un gioiello storico nascosto a destra della chiesa della Madonna dell’Orto, al primo piano. Questo edificio è notevolmente più antico della chiesa adiacente, completamente ricostruita tra il 1837 e il 1843, con la facciata aggiornata nel 1909.

Entrando nella sala capitolare, ci si trova immersi in un’atmosfera che richiama le antiche tradizioni dei mercanti di vino veneziani. Le pareti sono adornate da dettagli che evocano il passato glorioso di questa corporazione. Il toponimo “Riva del vin” è solo uno degli indizi che testimoniano l’importanza storica e culturale del vino in questa sede. Un bassorilievo raffigurante una botte e una porta decorata con simboli della botte sono altri elementi che raccontano la storia dell’edificio e delle attività che vi si svolgevano.

Oggi, la sala capitolare è un luogo suggestivo che può essere visitato previa gentile richiesta e disponibilità di qualcuno che possa accompagnare i visitatori. È un’opportunità per immergersi nella storia veneziana legata al commercio del vino, scoprendo dettagli architettonici e artistici che parlano di un tempo lontano, quando Venezia era un crocevia fondamentale per il commercio e la cultura europea.