Giardino delle vergini

Il giardino disegnato da Piet Oudolf

Il Giardino delle Vergini, situato all’estremità dell’Arsenale di Venezia, è un’opera del garden designer olandese Piet Oudolf, invitato a partecipare alla XII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia del 2010. Oudolf, noto fondatore del movimento New Perennial, ha creato un giardino che incarna il suo stile unico e la sua filosofia di progettazione paesaggistica.

Oudolf, insieme alla moglie Anja, gestisce una casa-vivaio a Hummelo, in Olanda, dove dagli anni ’80 coltiva, studia e seleziona nuove specie di erbacee e perenni selvatiche. Utilizzando queste piante, Oudolf crea composizioni dall’aspetto naturale e selvatico, che evocano emozioni diverse attraverso le stagioni. Le sue creazioni si distinguono per l’uso sapiente di colori, forme e strutture, che si combinano per formare paesaggi ecologicamente coerenti e sostenibili.

Il Giardino delle Vergini a Venezia è un esempio perfetto del lavoro di Oudolf. Qui, le specie vegetali sono alternate per creare strutture complesse e per esaltare l’aspetto emotivo attraverso l’accostamento di colori, il movimento e le masse vegetali. Durante tutto il ciclo di vita naturale delle stagioni, il giardino offre un’esperienza visiva e sensoriale in continua evoluzione.

Questo giardino scenografico invita i visitatori a immergersi in un’ambientazione onirica e a trovare un momento di riposo e riflessione. La capacità di Oudolf di combinare piante e paesaggi in modo così armonioso gli ha valso una menzione d’onore alla XII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, riconoscendo il suo contributo alla creazione di uno spazio che è tanto esteticamente piacevole quanto ecologicamente significativo.