Il ponte de la Dona Onesta

Un ponte avvolto dal mistero di molteplici leggende

Il Ponte de la Dona Onesta è un suggestivo ponte in ferro battuto risalente alla seconda metà del XIX secolo, situato in fondamenta San Pantaleone a Venezia. Questo ponte, come tanti altri nella città, racconta una storia intrigante e misteriosa legata al suo nome, “Dona Onesta”. Attraversandolo, è naturale chiedersi l’origine di questo appellativo così peculiare.

Diversi racconti e leggende cercano di spiegare il nome del ponte. Una delle storie più curiose narra di due uomini che, attraversando il ponte, iniziarono a discutere sull’onestà delle donne. Uno di loro, in modo ironico, affermò che l’unica donna onesta al mondo era la statua di una testa di donna presente sulla parete di un palazzo vicino al ponte. Questo episodio avrebbe portato il ponte a essere chiamato Ponte de la Dona Onesta.

Un’altra leggenda racconta di una popolana, sposata con un maestro spadaio, che abitava nei pressi del ponte. Un giovane patrizio si innamorò della donna e, per conquistarla, uccise suo marito con una spada. Dopo averla violentata, la donna, incapace di sopportare la mancanza di onore verso il marito defunto, prese la stessa arma con cui il patrizio aveva commesso l’omicidio e si tolse la vita. Questo tragico evento sarebbe alla base del nome “Dona Onesta”.

C’è anche una versione raccontata da Gianjacopo Fontana, che sostiene che il ponte prenda il nome da una prostituta che abitava nelle vicinanze e che era soprannominata “dona onesta” per la sua discrezione nel mestiere.

Lo storico Giuseppe Tassini propone una spiegazione più semplice: il ponte potrebbe aver preso il nome da una donna chiamata Onesta che viveva ai suoi piedi, un nome comune all’epoca.

Anche se nessuna di queste teorie è mai stata confermata, ciascuna leggenda contiene un misto di verità e fantasia. Quale versione sia quella reale è lasciata all’immaginazione e alla scelta di chi attraversa il ponte. Ad ogni modo, il Ponte de la Dona Onesta rimane un affascinante punto di riferimento nella trama storica e culturale di Venezia, un luogo che incanta non solo per la sua struttura, ma anche per le storie che lo circondano.