Lo Squero dei Muti, situato alla confluenza del Rio dei Muti con il Rio de la Sensa, fu gestito da Schiavon Natale nel 1867 e successivamente da Tullio Dal Mistro prima della sua chiusura. 

Documenti storici sullo squero sono scarsi, ma sembra che qui siano state costruite le prime mascàrete, tipiche imbarcazioni da regata, negli anni ’20 del secolo scorso. Nel 2001, lo squero fu venduto a privati ma rimane vincolato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. 

Conserva ancora gli argani e le invasature per movimentare le imbarcazioni, oltre a una caldiera per la cottura della pece. Alcuni strumenti di lavoro come le câvrie, il siegòn in telèr e il pètene sono stati depositati presso l’Associazione Arzanà, mentre altri sono in possesso di privati.